Il Museo Ornitologico Ferrante Foschi di Forlì opera dal 1983 come centro di aggregazione per la cultura naturalistica romagnola, prima nel settore strettamente ornitologico, poi ampliando il proprio ambito di interesse e di sviluppo fino a proporre strumenti di conoscenza e divulgazione in altri settori delle discipline naturali. A partire dal 2001 il vitale supporto alle attività del Museo fornito dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, dalla Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena e dal Comune di Forlì ha consentito lo sviluppo di nuove iniziative culturali e di nuovi approcci alla divulgazione. Il documentario “Briciole di Vita Selvatica” è il primo esempio di questo nuovo impulso. Integralmente girato in natura nelle montagne forlivesi, il filmato vuole fornire un approccio al tema degli ambienti montani, con particolare riferimento al popolamento di ungulati selvatici. L’istituzione del Museo ha consentito di conservare, esporre e divulgare una collezione ornitologica di importanza internazionale (oltre 3000 esemplari provenienti da molte regioni italiane). Nelle sale espositive del Museo si svolgono visite guidate e moduli didattici per gruppi di visitatori e scolaresche a cura di ST.E.R.N.A. (Studi Ecologici Ricerca Natura Ambiente), cooperativa di servizi naturalistici che ha sede nel Museo e che dispone di un vasto patrimonio di conoscenze ambientali e naturalistiche legate al territorio.
La collezione costituisce il più significativo insieme di reperti naturalistici del territorio forlivese, se si esclude il grande patrimonio raccolto da Pietro Zangheri. Nei 18 anni trascorsi dalla sua inaugurazione, il Museo ha prodotto una vasta mole di dati di interesse locale, di ricerche scientifiche, di pubblicazioni di livello nazionale ed internazionale. Ha aperto una biblioteca naturalistica con oltre 1600 testi e decine di riviste del settore, utilizzate sia da fruitori locali sia ricercatori e studenti universitari provenienti da ogni parte d’Italia.Ha inoltre massicciamente operato nel settore didattico per le scuole della provincia di Forlì-Cesena e province vicine, organizzando una serie di progetti didattici calibrati per i vari livelli di età , ospitando decine di migliaia di studenti e visitatori. Il Museo ospita inoltre associazioni naturalistiche quali A.Ri.F. (Associazioni Rilevatori Faunisti). Nel corso degli ultimi 10 anni, il Museo è inoltre diventato un vero e proprio centro di aggregazione di ricercatori locali, che si appoggiano alla struttura esistente ed operano in sinergia con il Museo sia sul fronte della ricerca scientifica a livello locale sia sul fronte didattico e divulgativo.
Via Pedriali, 12 – 47100 Forlì (FC)
Tel: 054327999 – Fax: 054333435
Il museo è aperto su prenotazione